L’invio delle armi in Ucraina? “Il Pd è un luogo in cui ci sono opinioni diverse, ci si confronta e poi la segretaria trova la sintesi. Su questo tema dico che due anni dopo non stiamo festeggiando l’Ucraina in pace, quindi evidentemente l’invio di armi non è in grado di ottenere la giusta pace. Bisogna cogliere l’occasione per parlare anche di disarmo e non solo del prossimo invio di armi”.  A dirlo a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, è la candidata alle europee col Pd Cecilia Strada, intervistata da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. “Il Pd voterà come deciderà la segreteria. Io voglio esser ottimista e spero che non mi troverò nella situazione di votare l’invio di armi perché si sarà trovata prima una soluzione negoziale, mi piace pensarla così”. All’interno del proprio simbolo il M5S ha aggiunto la parola ‘pace’. “Io non avrei potuto candidarmi con chi nel 2017 mi ha dato della ‘tassista del mare’ e ancora non si è scusata”, ha concluso Strada a Un Giorno da Pecora. 

Sezione: Politica italiana / Data: Mer 01 maggio 2024 alle 10:45
Autore: Redazione Milano
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