Antonio Tajani ha suggerito che la decisione di Mosca di confiscare l'azienda italiana Ariston potrebbe essere stata una forma di ritorsione della Federazione russa. Ha espresso il suo impegno nel difendere le aziende italiane nel mondo, sottolineando che esse rappresentano un patrimonio nazionale. Tajani ha dichiarato di aver reagito alla decisione russa di confiscare l'azienda e ha annunciato che il governo italiano chiederà chiarimenti sull'incidente, incluso tramite il convocare dell'ambasciatore russo in Italia. Ha anche menzionato la collaborazione con Bruxelles, in coordinamento con la Germania, per affrontare la questione.

Sezione: Politica italiana / Data: Lun 29 aprile 2024 alle 11:45
Autore: Redazione Milano
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