"Desta forte preoccupazione l'aggressione di oggi nei confronti del ministro Roccella, cui va la mia sincera solidarietà. Ogni epoca ha avuto le sue contestazioni ma sempre nell'ambito di un confronto costruttivo, così come è stato anche ai miei tempi. Quando si tratta di aborto, per il quale all'epoca ho votato convintamente a favore, non c'entra nulla dire 'con il mio corpo faccio quello che voglio', come se il corpo fosse un semplice 'contenitore', perché c'entra il cuore, il senso di responsabilità, la certezza di una stabilità o meno per una vita che si annuncia. Io non grido al fascismo, parola abusata, che detesto e che è lontana da me anni luce, ma grido forte e mi indigno contro chi impedisce ad altri di parlare perché, forse, in un confronto serio e maturo, non saprebbero ribattere".

Così in una nota Rita Dalla Chiesa, vicepresidente dei deputati di Forza Italia.

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 10 maggio 2024 alle 14:10
Autore: Redazione PN
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