"Ancora una volta un tribunale italiano butta al macero la paccottiglia delle norme razziste e illegali di questo governo contro le Ong: a Crotone viene confermata la sospensione del fermo della nave Humanity 1 deciso dal Viminale e anzi si afferma che la Guardia Costiera libica non rispetta le norme internazionali per il soccorso in mare e che la Libia non è un porto sicuro. Una decisione che arriva quasi in concomitanza con la conclusione della lunga vergogna processuale contro i volontari della Iuventa a Trapani. Sarebbe il caso ora che il governo la smettesse con il suo accanimento". Così Nicola Fratoianni, parlamentare di Avs.

"Le uniche due cose che ora dovrebbero fare Piantedosi, Salvini, Tajani e Meloni sono innanzitutto pagare davvero e subito i danni provocati alla nave Iuventa rimasta forzatamente ferma per ben 7 anni e pagare - cosa che non sta facendo lo Stato - per i lavori di messa in sicurezza della nave", aggiunge il segretario di Sinistra Italiana, che conclude: "E infine servirebbe capire e conoscere chi allora, per depistaggio o per pregiudizi o per spregevoli interessi politici, montò questo caso, criminalizzando ingiustamente e senza alcun motivo chi salva le vite nel Mediterraneo".

Sezione: Politica italiana / Data: Sab 20 aprile 2024 alle 19:30
Autore: Redazione Centrale
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