"Oggi, mentre in Consiglio UE per l'economia e finanza 20 Stati membri hanno detto sì a un futuro sostenibile supportando la direttiva Case Green, l'Italia, insieme all'Ungheria di Orban, ha espresso voto contrario. Il Ministro Giorgetti si è anche chiesto: 'Chi paga?'. Il governo si deve mettere in testa che chi detiene grandi patrimoni deve pagare una tassa una tantum per favorire la transizione ecologica e l'efficientamento energetico. La destra invece continua a favorire le lobby del gas e delle banche per far impoverire le famiglie che pagano bollette costose. Perché il Governo ha rinunciato a far pagare le tasse sugli extraprofitti alle banche, che sono stati pari a 28 miliardi di euro nel solo 2023 e, negli ultimi tre anni e mezzo, alle società energetiche italiane che, dalla speculazione sul gas, hanno ricavato extraprofitti per quasi 70 miliardi di euro? Sonol miopi imprenditori della paura e della menzogna".  Lo dichiara in una nota il coportavoce di Europa Verde e deputato di Avs, Angelo Bonelli.

"Questa non è solo una questione ambientale, è una questione di giustizia sociale ed economica. Invece di guidare l'Italia verso un'economia verde, capace di generare lavoro, ridurre i costi energetici per le famiglie e combattere il cambiamento climatico, questo governo sceglie di restare ancorato a un modello superato, dimostrando un'assoluta mancanza di visione e condannando l'Italia a rimanere indietro nella corsa verso un futuro rinnovabile, in sintonia con le ambizioni degli accordi di Parigi", conclude Bonelli. 

Sezione: Politica italiana / Data: Ven 12 aprile 2024 alle 19:50
Autore: Redazione Centrale
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