"Faremo ciò che è necessario per vincere e sconfiggere il nostro nemico, anche a Rafah". Lo ha dichiarato, secondo quanto riferito da nota del suo ufficio, il premier Benyamin Netanyahu parlando ad una cerimonia in onore dei soldati caduti.

"C'erano e ci sono differenze di opinione dentro di noi- riguardo alle azioni in arene lontane e vicine. Ma alla fine della discussione la decisione è stata presa", - ha chiarito Netanyahu riferendosi alla diversità di posizioni nel governo.  "Abbiamo agito lì e agiremo anche qui", ha concluso. 

Sezione: Politica estera / Data: Gio 02 maggio 2024 alle 17:10
Autore: Tommaso Di Caprio
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