L'ingresso delle truppe israeliane nella città di Rafah, non dipende dall'esito dei negoziati in corso in Egitto per raggiungere una tregua con il movimento islamista palestinese Hamas. Lo ha dichiarato il Primo Ministro israeliano, Benjamin Netanyahu. 

 “L’idea di fermare la guerra prima di raggiungere tutti i suoi obiettivi non è un’opzione”, ha aggiunto Netanyahu, ribadendo: “Entreremo a Rafah ed elimineremo i battaglioni di Hamas lì presenti – che ci sia o meno un accordo – per ottenere una vittoria totale”. Secondo quanto riportato da una dichiarazione rilasciata dall’ufficio del premier, nel corso dell'incontro i rappresentanti dei familiari degli ostaggi hanno esortato Netanyahu e il consigliere per la Sicurezza nazionale, Tzachi Hanegbi, a portare a termine le operazioni militari contro Hamas.

L'incontro si è svolto prima di una riunione programmata tra Netanyahu e il Ministro della Sicurezza nazionale, Itamar Ben Gvir. 

Sezione: Politica estera / Data: Mar 30 aprile 2024 alle 16:20
Autore: Tommaso Di Caprio
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